martedì 2 agosto 2016

Il progetto "Nati Per Leggere"

Logo del progetto "Nati per Leggere"

Il programma "Nati Per Leggere" è attivo su tutto il territorio nazionale ed è nato nel 1999 grazie ad una convezione stipulata tra: 


  • l'Associazione Culturale Pediatri (ACP); 
  • l'Associazione Italiana Biblioteche (AIB); 
  • il Centro per la Salute del Bambino (CSB). 

Questo progetto ha come obiettivo favorire la diffusione della lettura ad alta voce fin dalla prima infanzia, in particolare dai 6 mesi ai 6 anni; la lettura ad alta voce è considerata infatti fondamentale per lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo dei bambini. 
L'idea è quindi quella di iniziare a promuovere la lettura in famiglia fin dalla nascita del bambino, in modo da favorire lo sviluppo dell'abitudine alla lettura.
Il programma "Nati per Leggere" si attua oggi attraverso circa 400 progetti locali e i comuni italiani coinvolti sono in tutto 1195.



Inserisco di seguito uno spot pubblicitario molto divertente riguardante questo progetto e realizzato nel 2013 dal Centro Sperimentale di Cinematografia in collaborazione con la regione Lombardia.



Chi partecipa alla realizzazione del progetto?

Il progetto Nati per Leggere si fonda sull'alleanza tra genitori, educatori, pediatri e bibliotecari. Gli interventi attuati per promuovere la lettura possono essere di diverse tipologie ma sono sempre rivolti sia ai bambini che alle loro famiglie. Ci sono diverse figure che partecipano al progetto:

    Pediatri                                                                
    Pediatra insieme ad un bambino

    I pediatri hanno il compito di sensibilizzare le famiglie sull'utilità della lettura fin dai primi mesi di vita dei bambini e sulla sua importanza per il loro sviluppo e per farli crescere sani e felici. I pediatri di famiglia svolgono un ruolo di fondamentale importanza, dal momento che hanno moltissime occasioni di incontro con le famiglie e possono instaurare con i genitori un rapporto di fiducia.


    Bibliotecari

    I bibliotecari danno consigli ai genitori e fanno conoscere loro le letture più adatte in base all'età dei bambini. 


    Genitori e bambini possono in questo modo scegliere tra un ampia varietà di proposte e anche partecipare a molte iniziative promosse dalle biblioteche per favorire l'avvicinamento dei più piccoli alla lettura. 
    Alcune biblioteche organizzano infatti eventi nei quali ai bimbi viene proposta la lettura ad alta voce di una storia, magari seguita da alcuni laboratori nei quali sono coinvolte anche le famiglie. 
    Il prestito gratuito di libri della biblioteca permette a bambini e genitori di leggere libri sempre nuovi, senza doverli per forza acquistare nei negozi. In questo modo inoltre possono avvicinarsi alla lettura anche i bambini che provengono da famiglie che si trovano in condizioni economiche svantaggiate. 


    Educatori
    Educatrice che legge un libro ad un bambino

    Gli educatori degli asili nido e delle scuole dell'infanzia possono proporre attività strutturate di diverso tipo basate sulla lettura, allo scopo di favorire l'instaurarsi di un rapporto positivo con i libri. Infatti se i piccoli si abituano ad esplorare i libri e a leggerli insieme agli educatori saranno stimolati a fare lo stesso a casa in compagnia dei genitori. 


    I libri si possono anche leggere al di fuori delle attività strutturate, magari nei momenti liberi prima del pranzo, oppure prima della nanna, per far rilassare i bambini. Si può anche lasciare alcuni libretti sempre a disposizione dei bambini, in modo che essi possano prenderli da soli quando lo desiderano e condividerli con i compagni.


    Lettori volontari
    Attività di lettura proposta da un lettore volontario.
    Tratta dal sito www.natiperleggere.it
    I lettori volontari contribuiscono al progetto proponendo letture ai bambini al fine di farli divertire e stimolare i genitori a leggere anche in famiglia. Essi si occupano inoltre di fornire informazioni sul programma e sui benefici apportati dalla lettura nella prima infanzia e di fare da supporto alle altre figure coinvolte nel progetto. 


    Per concludere riporto di seguito la filastrocca dei Nati Per Leggere.


    Leggimi subito, leggimi forte
    Dimmi ogni nome che apre le porte
    Chiama ogni cosa, così il mondo viene
    Leggimi tutto, leggimi bene
    Dimmi la rosa, dammi la rima
    Leggimi in prosa, leggimi prima
                                                         Bruno Tognolini

    Fonte: http://www.natiperleggere.it

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